
‘Un’ala può arrivare a Julinho, non oltre.’
(Fulvio Bernardini)
Al Palermo, fino a Favalli. La foto è relativa ad un Palermo-Monza del 16/01/1972. Erminio Favalli è affrontato da Paolo Viganò (in Rosanero dalla stagione successiva). Natali cremonesi, cresce con i Grigiorossi locali all’ombra del Torrazzo: ha un altro passo per i tempi, corre sulla fascia destra in entrambe le fasi. Un’ala che gioca da terzino e viceversa, quando occorre. Viene prelevato dai Nerazzurri meneghini, ma Jair e Corso valli a scalzare: nel ’64-’65, per la Grande Inter di Helenio Herrera è Triplete. Il satanasso va bene per i Satanelli: Erminio, al Foggia, diviene ‘Farfallino’ e vola fino a Torino. Alla Juve trova il suo ambiente ideale, dove il poco che è rimasto grezzo viene plasmato a dovere: un po’ guascone, ma professionalità allo stato puro, dopo l’esperienza bianconera. In mischia, proprio contro la Beneamata, realizza la rete dello scudetto. Ma con Heriberto Herrera il rapporto scricchiola: era così per tutti. Herrera II e quel ‘movimiento’ che faceva girare anche le scatole. Passa al Mantova, ed è promozione in SERIE A: sembra un talismano. Quando arriva al Palermo di Ninetto De Grandi, è un vero gioiello e si conferma portafortuna. Stagione 1971-1972: l’ultima promozione in massima serie per i Rosanero, prima dell’era Zamparini. Fino al ’78, totalizza 213 presenze e sei reti. Favalli è un tuttofare: chiusa la carriera da capitano, lo vediamo anche nelle vesti di allenatore per un giorno, e che giorno. Quando lo ‘sciagurato Egidio’ porta ancora più sciagura al Milan, con quella tripletta che asfalta i Rossoneri. Alla Favorita, in panchina, siede proprio Erminio. Giocatore, Capitano, Allenatore, Direttore Sportivo: il calcio vissuto a 360 gradi. A Palermo come a Cremona, dove torna, formando con Luzzara il tandem dei gentiluomini. Quelli ci fanno preferire, ancora una volta, lo sport com’era una volta. Quando la farfalla prende il volo, le sue alette hanno i colori Grigiorossi. Ma si vede anche il Rosanero.
Dario Romano
ILPALERMO.NET